Costruire oggi strutture tessili, non significa disperdere, ma contenere, garantire quindi il comfort richiesto sempre tenendo sotto controllo i costi.
Vediamo insieme alcuni accorgimenti.
Il primo elemento su cui focalizzare l’attenzione per migliorare l’efficienza energetica delle tensostrutture è la membrana di copertura, elemento con più superficie disperdente calore verso l’esterno.
È scelta obbligata dall’indiscutibile ritorno economico montare un doppio telo in alternativa ai teli semplici usati in passato.
L’intercapedine d’aria che si viene a formare quando il sistema viene gonfiato con l’ausilio di un ventolino, garantisce una notevole riduzione della trasmittanza termica riducendo il calore disperso verso l’esterno.
Un ulteriore elemento chiave per migliorare l’efficienza energetica delle tensostrutture è la CALDAIA.
Per rendere la nostra tensostruttura efficiente in termini energetici sarà necessaria l’installazione di una caldaia a condensazione in grado di recuperare il calore latente della condensa.
Se quella tradizionale elimina il vapore acqueo generato dalla combustione, la caldaia a condensazione recupera il calore contenuto nel vapore acqueo senza disperderlo generando quindi un importante risparmio energetico.
Un altro accorgimento importante è l’utilizzo di un DESTRATIFICATORE, in grado di evitare l’accumulo di calore nella parte superiore della copertura.
Posizionato nella sommità della struttura aiuta a riportare verso il basso l’aria calda che si stratifica, distribuendola e miscelandola in tutto l’ambiente, impedendo stratificazioni di calore.
In alternativa alla soluzione tradizionale di tensostruttura con telo di copertura che viene realizzato fino a terra sui lati corti del campo, è possibile costruire dei muri di testata.
Questa soluzione ha due notevoli vantaggi: il primo è quello che, interrompendo la membrana di copertura a circa 2 metri di altezza da terra, si impedisce che vandali la possano danneggiare; il secondo è che, avendo la muratura una trasmittanza inferiore al telo, vengono limitate le dispersioni di calore, soprattutto se viene scelto in abbinamento un isolamento a cappotto.
A completamento della tensostruttura, in alternativa alla classica chiusura laterale con telo scorrevole, è possibile montare dei serramenti laterali.
Oltre che rendere la tensostruttura più luminosa garantiscono un miglior isolamento.
È possibile scegliere tra un semplice serramento a giunto freddo o in alternativa optare per serramenti a doppio vetro con taglio termico per incrementare ancora di più le performance termiche e acustiche.
Per entrambe le soluzioni vengono utilizzate lastre di vetro antiinfortunistiche e antisfondamento.