4 accorgimenti per aumentare le prestazioni energetiche del tuo impianto sportivo coperto
Il tema dei consumi energetici relativamente agli impianti sportivi è sempre di grande attualità: non è un segreto, infatti, che le tensostrutture richiedano un grosso apporto di energia, sia per l’illuminazione degli spazi interni che per il riscaldamento.
Tuttavia esistono diverse misure che possono essere messe in campo non solo per aumentare le prestazioni energetiche di questi edifici, ma anche per ridurre l’impatto ambientale e contenere i costi di gestione.
Continua a leggere per scoprire cosa puoi fare per aumentare le prestazioni energetiche del tuo impianto sportivo coperto.
Doppio telo e destratificatore
Il primo accorgimento riguarda la membrana di copertura, l’elemento con più superficie disperdente calore verso l’esterno. È scelta obbligata dall’indiscutibile ritorno economico montare un doppio telo come alternativa ai semplici teli usati in passato: l’intercapedine d’aria che si viene a formare quando il telo viene gonfiato con l’ausilio di un ventolino, infatti, garantisce una notevole riduzione della trasmittanza termica, riducendo il calore disperso verso l’esterno.
In aggiunta al doppio telo è consigliata anche l’installazione di un destratificatore: posizionato nella sommità della struttura, come da nome aiuta a riportare verso il basso l’aria calda che si stratifica nella parte superiore della copertura, distribuendola e miscelandola in tutto l’ambiente.
Sistemi d’illuminazione a LED
I sistemi di illuminazione a LED ad alta efficienza energetica consumano fino al 70% in meno di energia rispetto alle tradizionali lampade a incandescenza e possono durare fino a 25 volte di più, riducendo così anche i costi di manutenzione. Inoltre, l’illuminazione a LED può essere controllata in modo più preciso, consentendo di adattare la quantità di luce emessa all’interno dell’impianto.
Testate in muratura e serramenti laterali
Un altro obiettivo è la riduzione delle dispersioni di calore attraverso l’isolamento termico della struttura: oltre a ridurre i consumi energetici, infatti, una struttura con un buon isolamento termico migliora anche il comfort degli atleti e del pubblico presente.
Ciò è possibile, ad esempio, con la costruzione dei muri isolanti di testata. Una soluzione che ha due notevoli vantaggi: innanzitutto, interrompendo la membrana di copertura a circa 2 metri di altezza da terra, la struttura è più sicura e meno danneggiabile da atti vandalici. Inoltre, avendo la muratura una trasmittanza inferiore al telo, vengono limitate le dispersioni di calore, soprattutto se viene scelto in abbinamento un isolamento a cappotto.
Un’altra misura che può essere adottata per garantire un miglior isolamento termico è l’installazione di serramenti laterali. È possibile scegliere tra un semplice serramento a giunto freddo o optare per serramenti a doppio vetro a taglio termico per incrementare ancora di più le performance termiche e acustiche. Per entrambe le soluzioni vengono utilizzate lastre di vetro stratificato antiinfortunistiche e antisfondamento.
Caldaia a condensazione
Può essere utile installare sistemi di recupero del calore come una caldaia a condensazione, in grado di recuperare il calore latente della condensa. Infatti, se le caldaie tradizionali eliminano il vapore acqueo generato dalla combustione, la caldaia a condensazione recupera il calore contenuto nel vapore acqueo senza disperderlo e generando quindi un importante risparmio energetico.
L’adozione di queste soluzioni rappresenta una grande opportunità per promuovere lo sport sostenibile, una pratica che sempre più associazioni e federazioni sportive stanno adottando per ridurre l’impatto ambientale delle loro attività.
Vuoi implementare una o più di queste misure per rendere la tua tensostruttura più efficiente dal punto di vista energetico?
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